“A prescindere dal valore che il Rotary ha per noi, il mondo lo conoscerà per i suoi risultati”

Paul Harris
fondatore del Rotary

 

Il Rotary International è un’organizzazione mondiale di oltre 1,2 milioni di uomini e donne provenienti dal mondo degli affari, professionisti e leader comunitari. I soci dei Rotary Club, noti come Rotariani, forniscono servizi umanitari, incoraggiano il rispetto di rigorosi principi etici nell’ambito professionale e contribuiscono a diffondere il messaggio di pace e buona volontà tra i popoli della Terra.

Il Primo Club di Servizio, definito come “gruppo di amici, appartenenti a diverse professioni e chiamati ad impegnarsi a favore del prossimo“, nacque la sera del 23 febbraio 1905, quando Paul Harris, allora giovane avvocato di Chicago, si incontrò con tre amici per discutere sull’idea di dar vita ad un club di persone di differenti professioni, organizzando incontri regolari all’insegna dell’amicizia, e trascorrere un po’ di tempo in compagnia e allargare le conoscenze professionali. Quella sera con Paul Harris c’erano Silvester Schiele, commerciante di carbone, Gustavus Loehr, ingegnere minerario e Hiram Shorey, sarto. Si riunirono presso l’ufficio di Loehr, in Derarborn Street 127 a Chicago.

 

Da quella riunione cominciò a realizzarsi l’idea di un club dove ogni socio rappresentava la propria professione. Le riunioni si svolgevano settimanalmente, a turno presso l’ufficio o a casa dei vari soci. Era, questo, un sistema a rotazione che aveva lo scopo di far conoscere a ogni socio l’attività degli altri e che portò poi Harris a chiamare il suo sodalizio: Rotary.

 

 

Il primo progetto di servizio realizzato fu quello di costruire una toilette pubblica per la loro comunità. I quattro soci fondatori erano di discendenza nazionale diversa (americana, tedesca, svedese e irlandese) ed appartenevano anche a fedi religiose diverse (protestante, cattolica ed ebraica). Erano il prodotto di quel grande crogiolo che era ed è l’America e, sotto questo aspetto, costituivano i progenitori più adatti a dar vita a quel grande movimento internazionale che sarebbe poi diventato il Rotary International.

Oggi dopo più di 100 anni il titolo di “Paul Harris Fellow” PHF, in memoria del fondatore, è l’onorificenza che la Fondazione del Rotary International attribuisce ai soci che si distinguono per il loro apporto alla divulgazione degli ideali rotazioni.

 

 

Esistono oltre 33.000 Rotary Club in oltre 200 Paesi e aree geografiche. I club sono apolitici, non confessionali e aperti a tutte le culture, razze e credo. Come enunciato dal motto “Servire al di sopra di ogni interesse personale”, l’obiettivo principale del Rotary è il servizio, nella comunità, sul posto di lavoro e in tutto il mondo.

La risoluzione di problemi reali richiede vero impegno e visione. Per oltre 110 anni, i soci del Rotary sono pronti ad agire facendo leva sulla loro passione, energia e intelligenza per realizzare progetti sostenibili. Dall’alfabetizzazione all’edificazione della pace, dall’acqua alla salute, siamo continuamente impegnati, fino alla fine, a migliorare il mondo in cui viviamo.

 

 

I soci del Rotary operano condividendo la responsabilità di passare all’azione per risolvere i problemi più pressanti del mondo.

I 46.000 club sono impegnati a:

promuovere la pace;

combattere le malattie;

fornire acqua e strutture igienico-sanitarie;

proteggere madri e bambini;

sostenere l’istruzione;

sviluppare le economie locali;

tutelare l’ambiente.